Per il Natale 2018, un Tartufone politically incorrect, per davvero. Una sfida a colpi di partiti è infatti ciò che contrappone il dolce al cioccolato ai dolci tradizionali: il Patito del Tartufone vs Uniti per la Tradizione. Un concept firmato dall'agenzia, un concept ad alto impatto di originalità e irriverenza. Per l’edizione 2018 il tema è la politica.
Il polo narrativo ruota attorno alla maratona televisiva che, la sera degli scrutini, accompagna gli spettatori verso la definitiva chiusura delle urne e l’ufficializzazione del vincitore delle Elezioni Natale 2018. Il progetto ha preso vita attorno alla creazione della scenografia di un talkshow politico ricreato all’interno di un vero studio televisivo. Ogni episodio si apre come al rientro in studio dopo un blocco pubblicitario e si chiude con un colpo di scena.
La diretta è animata da accesi scontri dialettici tra i due candidati e da notizie di sconvolgenti scandali di corruzione. Tutto quanto condito da servizi sulle dichiarazioni e sui bagni di folla che si sono susseguiti nel corso della lunghissima e accesissima campagna elettorale.
Nella visione di Tartufone, Panettone, Pandoro e canditi rappresentano i poteri forti. Nella visione di Tartufone il programma politico per un Natale perfetto prevede punti come “No legislatura, sì farcitura”, “Legalizzare le fette non-leggere” e molto molto altro.
Una campagna web e social. La pagina Facebook di Tartufone Motta è infatti il luogo principe dello sviluppo dello storytelling del brand. Un’esperienza che avvicina poco alla volta - in tre episodi video - gli utenti alla proclamazione finale del vincitore, coinvolgendo il pubblico con un piano editoriale coerente al tema politico-natalizio ed una moderazione social della fanpage in linea con il tono di Tartufone. Un Tartufone pronto a sovvertire lo status quo.