Dietro a quel grido non c'era altro che un'agenzia di pubblicità che voleva far capire una volta di più che tutto il suo lavoro si dedicava esclusivamente alla ricerca delle comunicazione più potente e più nuova. Una carica tanto forte di originalità tale da far sospettare della sua origine terrestre a tutti quelli che la osservino. Nuove forme di comunicazione come fossero nuove forme di vita venute da chissà dove.
Una comunicazione dalla natura quasi aliena, rappresentata da piccoli ufo (se permettete, “ufini”) che raggiungono clienti o potenziali tali in un elegante cofanetto verde curato nella minima finitura. Creature arrivate per appollaiarsi sulle matite degli umani - sfidando il vizio umanoide di masticarle - e per ricordare loro che una comunicazione differente è davvero arrivata.