Questi i tre macro-temi su cui abbiamo costruito l'architettura del nuovo sito web Redax: accuratezza del design grafico, valore dell'esperienza utente e qualità dei contenuti.
Dopodiché, i moltissimi micro-temi che ne conseguono. Anche aspetti che apparentemente non compromettono il passaggio dell'informazione sostanziale, possono influire negativamente sull'immagine del marchio che arriva all'utente, rischiando così di scoraggiare il prosieguo della navigazione e di decretare un grado di competenza e servizio basso. Ogni dettaglio, anche il più piccolo, va curato al meglio, proprio perché è proprio ogni minimo dettaglio che contribuisce a completare l'esperienza web e a fare in modo che i tre macro-temi si bilancino e complementino tra loro.
In tema di contenuti, ad esempio, va sempre mantenuto un duplice livello di valutazione: il tono di ciò che è scritto, l'aspetto di ciò che è scritto. Meglio prediligere contenuti impattanti e concisi ad un primo livello di narrazione, per lasciare invece gli approfondimenti (importanti anche in ottica SEO) ad una fase successiva. Lavorare su titoli efficaci e alla pulizia dei contenuti aiuterà ad aumentare il valore percepito del marchio Redax.
In tema di design grafico, estrema importanza all'immagine. Queste hanno un valore vitale per garantire dignità al prodotto medicale che per natura è freddo e sterile. Immagini non all'altezza del campo healthcare rischiano di ridimensionarne la percezione globale del marchio Redax.
In tema di user experience, il solo approccio serio è quello che lavora passo dopo passo, monitorando ciò che accade e intervenendo a perfezionare ogni elemento per accrescere la navigabilità del sito web dopo una prima messa online.
Solo così un sito web corporate può creare un rapporto diretto tra il marchio e l'utente.