Un momento in cui l'agenzia ha scelto di fermarsi e cambiare volto. In cui ha scelto di aprire i suoi spazi a un pubblico riservato di invitati e di far attraversare le sue sale, le sue stanze, il suo parco da flussi di arti, di performance, di cibi sperimentali, di talk, di visioni.
Si è chiamato Cesare23, è stato un evento copiaincolla open interamente dedicato alla memoria di Cesare Tonolli, uno dei fondatori dell'agenzia e suo primo direttore creativo. Ma Cesare, oltre a questo era anche un docente di graphic design e soprattutto un artista. Pittura, graffiti, scultura, alcuni vernissage, linguaggi visivi con cui amava dare simboli alla sua produzione. Ecco perché l'evento, per ricordarlo a dieci anni dalla scomparsa, è stato l'occasione per dar vita a un evento senza un preciso schema, immerso tra artisti differenti ognuno con i propri tempi, i propri messaggi, le proprie dinamiche.
Cesare23 è stata un'esperienza che l'agenzia ha creato attorno agli artisti che ha invitato e attorno ai suoi clienti, tutti dotati di invito esclusivo per quel giorno. Una mostra guidata allestita in tutta la sede con le opere di Cesare, installazioni vive nel parco con cui poter interagire direttamente con chiavi più ludiche o più spirituali - una barca a vela, per esempio, dentro cui lasciare messaggi - e performance che si susseguivano sotto gli occhi del pubblico allietato anche dai sapori di un buffet fatto di concetti prima che di piatti, che stupiva, spiazzava, incuriosiva.
Ecco un evento copiaincolla open, ecco Cesare23.
