La company house di copiaincolla ospita una sala di posa interna.
Uno spazio attrezzato con stativi, luci fotografiche, ombrelli traslucenti, props con cui allestire set spesso legati al food, frigoriferi per la conservazione dei prodotti food da ritrarre e un lavabo di supporto alle operazioni di allestimento e disallestimento tra uno scatto e l'altro.
Una struttura che viene utilizzata per una grande mole di scatti non eccessivamente complessi da un punto di vista tecnico ma che richiedono - con una frenquenza settimanale - di affrontare e riaffrontare i flussi di produzione, post produzione, approvazione e pubblicazione dei definitivi.
Inevitabile che la grande maggioranza dei progetti a cui sono destinati gli shooting interni siano quelli caratterizzati dalla netta impronta del social marketing. Inevitabile che molti degli shooting di preparazioni legate al food vengano seguiti con grande interesse da tutta la popolazione aziendale in attesa di capire quando quel tramezzino riccamente farcito o quel danubio farcito di crema al cioccolato appena sfornato, a fine shooting, possano considerarsi ormai elementi di scena non più necessari e finalmente edibili.
Il concetto fondamentale che guida ogni servizio fotografico che scegliamo di gestire internamente è quello di trovare il più efficace punto d'incontro tra tempistiche, fattibilità e standard qualitativi. Ogni volta che quel punto d'incontro può essere raggiunto qui, mantenendo dunque il totale controllo sulla produzione, allora la scelta ricade su una gestione autonoma del progetto. Ricade sullo shooting interno.