Il modello di Funnel Analysis per l'E-Commerce
Abbiamo appena definito i dati come uno dei carburanti che accendono il motore della creatività: più informazioni abbiamo sui gusti e sulle preferenze del nostro pubblico, più sarà facile individuare il nostro obiettivo di comunicazione e più alto sarà il valore del messaggio che vogliamo veicolare. Ma quali sono i dati che dobbiamo analizzare?
A copiaincolla ci occupiamo quotidianamente del monitoraggio di siti web e portali E-Commerce da noi stessi sviluppati, così come analizziamo costantemente le performance dei profili social che gestiamo. La quantità di dati che scorre sotto i nostri occhi ogni giorno è colossale. Tocca a noi decidere su quali focalizzare la nostra attenzione.
Ad esempio, in un sito E-Commerce può essere utile analizzare il numero di visite che hanno prodotto almeno un acquisto, il valore medio delle transazioni effettuate, le sorgenti di traffico, il tasso di abbandono del carrello durante il processo d'acquisto. Estrapolando ed incrociando questi dati, possiamo ottenere informazioni su come migliorare l’efficacia del nostro negozio online e capire che tipo di interesse abbiamo suscitato nei potenziali clienti grazie ai contenuti che gli abbiamo offerto. Possiamo, di conseguenza, rendere maggiormente efficace il nostro messaggio. In ambito marketing, questo processo si chiama funnel.
E se volete approfondire l'argomento, Ingrid ve lo spiega meglio nella sua copiainpillola.
Perché gli utenti se ne vanno dal mio sito durante il percorso di acquisto? Quali difficoltà incontrano? Perchè non ritornano? Il modello di Funnel Analysis può rispondere a queste domande, aiutandoci a capire come migliorare l'esperienza d'acquisto degli utenti che visitano il nostro portale.
A volte, l'analisi dei dati può aiutarci a scoprire come, nel caso di un E-Commerce con una notorietà poco capillare come quello di Cà Dovani, dopo alcuni mesi la maggior parte della transazioni provengano direttamente dalla ricerca organica. Ciò significa che i clienti, dopo aver conosciuto il portale attraverso i diversi canali di comunicazione (social network, newsletter, web advertising), hanno digitato spontaneamente il nome del brand all'interno del motore di ricerca. Un brand che, da poco noto, è diventato in poco tempo noto.
Conferma di una corretta strategia di comunicazione, i cui risultati sono frutto del lavoro congiunto tra team creativo e team di analisi. Dove uno non esclude l'altro. Dove uno è il motore dell'altro.